La UIL Scuola RUA non ha firmato il contratto 2019-2021 per i lavoratori della scuola, dell’università, della ricerca e dell’AFAM perché ha ritenuto che il testo fosse insufficiente e peggiorativo rispetto al precedente. Tra le ragioni della mancata firma, ci sono le seguenti:

• La mobilità del personale, che è subordinata alla legge e non al contratto, limitando la natura pattizia dello stesso.
• La valorizzazione del personale ATA, che è stata trascurata e che prevede un aumento di mansioni senza una adeguata formazione e retribuzione.
• La precarizzazione del lavoro delle segreterie, con l’introduzione di incarichi triennali per i funzionari/ex DSGA e gli assistenti amministrativi facenti funzione.
• L’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero, che sono state escluse dal contratto.
• La parte dedicata alle relazioni sindacali, che non garantisce la trasparenza nei compensi ricevuti dal Fondo di Istituto e che non rispetta l’atto di indirizzo del ministero sulla valorizzazione del personale degli enti di ricerca e dei ricercatori.